“In un momento storico caratterizzato dalla presenza di un governo fallimentare, diviso su tutto in Italia e in Europa, che sta mettendo in ginocchio famiglie, pensionati, imprese, lavoratori, abbiamo il dovere di costruire l’alternativa. Per questo dobbiamo passare ora dalla fase della protesta a quella della proposta – così Piero De Luca, coordinatore nazionale di Energia Popolare, in occasione dell’iniziativa nazionale di oggi a Roma, con Bonaccini – In questa prospettiva, il contributo di idee dei riformisti è fondamentale. La nostra è una forza politica non personale o padronale, come quelle che vediamo a destra, ma è una comunità di valori aperta in cui ci si confronta e si costruiscono ponti tra idee, sensibilità, anche diverse. Noi crediamo in un Partito plurale. Noi crediamo che il Pd o è plurale o non è. La funzione storica e l’identità stessa del Pd è proprio nella capacità di tenere insieme culture differenti, socialiste, progressiste, riformiste, liberali, cattolico democratiche. È la nostra cifra e la nostra ricchezza. Riconosciamo tutti il grande lavoro fatto in questi mesi da Elly e la capacità che sta avendo di interpretare l’esigenza di innovazione e novità e in questa fase, noi dobbiamo continuare a lavorare per l’unità ma non dobbiamo rinunciare o cancellare le nostre idee, perché altrimenti non renderemmo un buon servizio alla nostra comunità”.