Un pregiudicato dell’area paganese, nell’agro nocerino, è stato tratto in arresto, nella giornata del 2 dicembre scorso, perché trovato in possesso di una pistola “scacciacani” priva di tappo rosso, in grado di esplodere colpi cal. 7,65, modificata mediante la sostituzione della canna. Il fermo è avvenuto al termine di un servizio ad “alto impatto” nel territorio di Pagani (SA) e dei Comuni limitrofi, che ha visto la partecipazione di oltre 60 uomini della Polizia di Stato, unitamente a militari del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, con il supporto di unità cinofile e di contigenti di rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine “Campania”, nonché di personale specializzato del Servizio Polizia Scientifica. Un servizio che ha portato ad effettuare 9 perquisizioni alla ricerca di armi e droga. L’arrestato, insieme con un’altra persona, è stato denunciato, in stato di libertà per ricettazione, a causa del possesso di diversi componenti di veicoli di provenienza illecita. L’intera zona di intervento è stata presidiata da equipaggi delle Forze di Polizia, che hanno proceduto al controllo di 82 soggetti e di 63 veicoli, uno dei quali sottoposto a fermo amministrativo, nonché alla segnalazione amministrativa di 2 soggetti come assuntori di stupefacenti. Lo scorso 6 dicembre il GIP presso il Tribunale di Nocera Inferiore ha convalidato l’arresto e ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.