Nella mattinata odierna presso il Salone Azzurro del Palazzo del Governo, è stata presentata la campagna di sensibilizzazione per la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne“, promossa dalla Prefettura di Salerno insieme al Comune di Salerno, alla Provincia e alla Camera di Commercio. Il lavoro corale delle istituzioni, sul versante della prevenzione, ha permesso di mettere in campo una iniziativa che simbolicamente si distingue per la scelta di coinvolgere trasversalmente tutti i livelli della società civile. Quattro Palazzi (Palazzo di Governo, Comune di Salerno, Provincia di Salerno e Camera di Commercio di Salerno) divenuti il supporto di una tela che raffigura l’intesa delle Istituzioni insieme contro la violenza, un appello all’amore vero che non urla, non umilia, non calpesta, non picchia e non uccide.
Hanno preso parte all’evento, oltre al Prefetto, Francesco Esposito, il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli; il Consigliere delegato per le Politiche Sociali Pari Opportunità della Provincia di Salerno; il Presidente della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura; il Questore; i Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza; il Direttore Provinciale INPS; il Direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria Locale; rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale; del Comando Provinciale Vigili del Fuoco e della Curia Vescovile.
Nell’occasione sono stati premiati i due cortometraggi realizzati dagli studenti del Convitto Nazionale T. Tasso di Salerno – volti alla divulgazione del numero antiviolenza 1522 e a lanciare un messaggio da parte dei più giovani sul tema – nell’ambito della prima edizione del concorso Libere tutte! Contro ogni violenza anno scolastico 2023/2024 ed è stato presentato il nuovo bando per l’anno in corso. Al termine sono stati srotolati, contestualmente, sulle facciate del palazzo di Governo, del Comune di Salerno, della Provincia e della Camera di Commercio gli stendardi sulla campagna di sensibilizzazione. L’evento è stato accompagnato dal suggestivo coro a cappella del Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci, composto da molte diversissime voci che, ascoltate tutte insieme, creano un’orchestra unica nel suo genere, diretto dal M° Alessandro Tino.
In piazza Amendola, in un centro ideale tra Prefettura e Comune, è stata allestita un’area dedicata alla divulgazione del materiale informativo sul contrasto alla violenza sulle donne e per la diffusione del numero 1522, a cura di: Questura; Comando Provinciale Carabinieri; Comune di Salerno con i centri antiviolenza e Asl Salerno. All’evento hanno preso parte numerose scolaresche delle scuole primarie e secondarie di secondo grado della città di Salerno. Il Prefetto Esposito, a margine dell’iniziativa, ha spiegato così l’importanza di voler essere qui oggi “tutti insieme contro la violenza” sulle donne: “Oggi abbiamo scelto simbolicamente di essere qui tutti insieme come istituzioni e società civile per dire con determinazione basta alla violenza, per cercare di coinvolgere l’intera comunità a fare di più. Dobbiamo promuovere con tenacia un cambiamento culturale e di mentalità riconoscendo la libertà delle donne, la libertà di scegliere di dire no, e insegnare agli uomini che un rifiuto, la fine di un rapporto, non rappresentano un dramma insuperabile. Così come è necessario che le donne sappiano sempre più riconoscere i segni premonitori di rapporti “malati”, i momenti di pericolo e che trovino in certe situazioni lucidità e forza per denunciare. Il nostro compito è di non lasciarle sole, vanno protette, rese indipendenti e davvero libere di scegliere. Questa battaglia interessa tutti noi, solo insieme potremo porre fine a questa orribile violenza che segna il fallimento dell’intera società”.