Treno merci deragliato tra Policastro e Pisciotta, traffico ferroviario in tilt, l’Abbac e comitato Etica Salute e Vivibilità, chiedono interventi urgenti dalla Regione. “Sembra accanirsi anche la malasorte sul nostro trasporto pubblico ferroviario – dichiara il presidente Agostino Ingenito – Ulteriormente penalizzati i viaggiatori e pendolari a sud di Salerno, che avevano già dovuto subire alcune settimane fa la sospensione della linea Battipaglia Potenza. Il deragliamento avviene a poche ore dell’inaugurazione dell’aeroporto di Salerno. Auspicando che l’intervento di ripristino sia rapido per l’unica strada ferrata che serve i comuni costieri del Cilento, già fortemente penalizzato dalla mancanza di stabili vie del mare, e da un turismo solo domestico e che quest’anno potrebbe subire ulteriori contraccolpi per la concorrenza con altre località dei Balcani e Grecia. Ricordiamo che non va meglio per la tratta ferroviaria tra Napoli San Giovanni Barra – Torre Annunziata, sospesa dal 4 luglio fino a settembre per lavori ritenuti inderogabili da Ferrovie dello Stato. Sospensione che a gennaio scorso continua anche per il tratto franato a Vietri sul Mare. Va inoltre aggiunta la sospensione della linea Circum Napoli Baiano, come per le difficoltà di mobilità verso la penisola sorrentina e la costiera Amalfitana, raggiunte da intenso traffico veicolare e continui smottamenti e scarso trasporto pubblico. Se va meglio per le vie de mare da Salerno a Positano, più complicati quelli da Napoli a Sorrento, mentre in generale l’utilizzo dei bus sostitutivi non è sufficiente rispetto alla capienza e ai bisogni di pendolari e viaggiatori. Occorrono interventi straordinari che coinvolgano la Regione e il Ministero ai Traporti per ovviare ad una vera e propria emergenza che provoca serie ripercussioni per i cittadini pendolari e turisti”.